Danimarca

Trasferirsi in Danimarca come studente, lavoratore qualificato con permesso di lavoro o coniuge al seguito può talvolta rivelarsi problematico. I criteri di ammissibilità e i requisiti di documentazione necessari per trasferirsi in Danimarca sono numerosi.

Questi requisiti si dividono in tre categorie principali;

  • Requisiti e procedure pre-viaggio.
  • Requisiti di viaggio.
  • Post viaggio (arrivo e soggiorno).

Avere informazioni chiare sulle tre fasi aiuta a ridurre le sfide inutili che sono sempre comuni con i viaggi e i soggiorni internazionali.

Trasferirsi come studente

Gli studenti internazionali possono fare domanda per studiare in Danimarca in corsi di laurea o post-laurea a loro scelta. Tuttavia, è importante notare le tempistiche per l’invio della documentazione di supporto, che variano a seconda delle università danesi.

In genere, gli studenti internazionali che non hanno un esame di ammissione danese possono essere ammessi a condizione che una valutazione delle qualifiche dimostri che sono comparabili alle qualifiche di ammissione danesi.

Le linee guida e i requisiti per presentare domanda variano a seconda della nazionalità dei candidati. Gli studenti dell’Unione Europea (UE) e dello Spazio Economico Europeo (SEE) devono soddisfare i criteri di idoneità come gli altri studenti internazionali. Tuttavia, i criteri nei due casi variano.

Un candidato a un’università danese deve creare un profilo e allegare tutti i documenti che devono essere valutati dall’università a cui viene presentata la domanda sul sito optagelse.dk.

Una notifica sulla decisione di un richiedente viene inviata sull’account creato e un avviso sull’e-mail.

Siete dell’UE/SEE o di altre parti del mondo?

Una decisione positiva sulla domanda di studio, che significa semplicemente un’ammissione, implica che lo studente ammesso inizi una fase di organizzazione del pagamento delle tasse universitarie, del viaggio e della residenza. Gli studenti provenienti da Paesi non appartenenti all’UE e al SEE sono tenuti a pagare le tasse universitarie, che variano a seconda del corso a cui si è ammessi e dell’università stessa.

Per finanziare gli studi, uno studente può fare domanda per le borse di studio del governo danese o per qualsiasi altra borsa di studio di altri enti disponibili al momento. È importante notare che l’università inizia a inviare la propria parte di elaborazione del viaggio all’ambasciata solo quando lo studente soddisfa i requisiti per le tasse universitarie, altrimenti l’ammissione viene annullata una volta trascorso il periodo consentito.

Vari permessi di residenza

Per gli espatriati qualificati che desiderano lavorare in Danimarca, i passi preliminari comprendono la presentazione di una domanda di permesso di lavoro che richiede informazioni dettagliate sulla natura del lavoro che si intende svolgere, sul reddito previsto e sulle competenze dimostrate.

New to Denmark è un sito web importante per le informazioni su come elaborare un permesso di lavoro. Ci sono diverse categorie di permessi di lavoro disponibili in Danimarca e un individuo è libero di richiedere quello che favorisce il suo status e ha un’alta possibilità di ottenere.

Un individuo che si trasferisce in Danimarca come soggiornante o per un breve soggiorno non ha bisogno di molti documenti, ma sono comunque necessari alcuni dettagli per ottenere il visto. Nel 2017, la Danimarca ha rilasciato un numero record di visti di breve durata e turistici, il che indica l’accettazione da parte del Paese della comunità globale interconnessa.

Requisiti per il visto di breve durata

I requisiti per un visto di breve durata in Danimarca variano in base alla natura della visita, ma in genere il periodo di soggiorno non supera i 12 mesi.

Oltre alla documentazione di identificazione e ad altre forme di requisiti, un individuo con un visto di breve durata deve dimostrare la propria capacità finanziaria. Questa prova finanziaria è spesso rappresentata dall’ultimo estratto conto bancario che mostra chiaramente il saldo del conto.

In sostanza, per trasferirsi in Danimarca con un soggiorno limitato, un individuo deve documentare la capacità di sostenere i costi che ne derivano.

Trasferirsi in Danimarca con un coniuge

Venire in Danimarca come coniuge accompagnatore è una delle domande più comuni presentate ai servizi di immigrazione danesi, noti anche come Styrelsen for International Rekruttering og Integration (SIRI).

In qualità di familiare accompagnatore, devono essere soddisfatte diverse condizioni, tra cui la dimostrazione della capacità finanziaria della persona accompagnata e del suo rapporto con l’accompagnatore. Deve esistere un legame di parentela comprovato tra la persona che ha il permesso di soggiorno principale e il familiare che la accompagna.

Più stretti sono i legami familiari, maggiori sono le possibilità di ottenere lo status di familiare accompagnatore. Chi accompagna deve dimostrare per iscritto la propria volontà di rientrare volontariamente al termine del periodo consentito.

Riunione di famiglia

Dopo un periodo di soggiorno legale in Danimarca, un individuo può richiedere il ricongiungimento familiare. Si tratta di un processo legale e procedurale che deve essere coerente con le informazioni fornite al momento del rilascio del permesso di soggiorno.

Ad esempio, chi ha dichiarato di non essere sposato e di non avere famiglia non può pretendere di fare domanda di ricongiungimento.

Una domanda di ricongiungimento familiare infondata rischia di essere respinta e di sollevare dubbi sull’affidabilità delle informazioni fornite ai servizi di immigrazione al momento della richiesta di soggiorno.

Mariti, mogli, padri, madri, rifugiati e altre categorie di persone che hanno già un permesso di soggiorno valido in Danimarca possono richiedere il ricongiungimento familiare.

Trasporto pubblico

Una volta arrivati al porto di ingresso in Danimarca, potete essere certi di prendere i mezzi di trasporto pubblico più immediati per qualsiasi destinazione all’interno della Danimarca. I sistemi di treni e autobus sono digitalizzati e ben programmati per raggiungere l’efficienza.

Si può utilizzare una carta prepagata o pagare man mano che si utilizza il mezzo di trasporto scelto. Gli autobus, le stazioni ferroviarie e qualsiasi altro luogo fisico sono contrassegnati da nomi espliciti che rendono facile sapere quando si è a destinazione. All’arrivo, si può contattare la società immobiliare per ottenere l’alloggio libero e pagare le quote di locazione richieste.

Ottenere un numero di identificazione personale (CPR)

In base all’ubicazione della casa, è necessario recarsi presso gli uffici del Kommune (comune) preferito e registrarsi per ottenere il numero CPR. Il numero di CPR viene fornito immediatamente al momento della registrazione, ma ci vogliono fino a 4 giorni per ricevere la carta di soggiorno all’indirizzo dell’espatriato.

Prima di ottenere il numero di iscrizione all’anagrafe, bisogna aver già preso accordi sull’indirizzo a cui inviare la carta di soggiorno e la tessera sanitaria, nota anche come tessera gialla.

L’indirizzo a cui inviare i documenti può essere quello di un amico, di un alloggio prestabilito, di una casa già affittata, della residenza di un parente o di qualsiasi altro indirizzo sicuro e conventuale. Il CPR è dotato di un Nem ID che è simile alla password richiesta per utilizzare un servizio. Ogni volta che si deve usare il CPR, si deve avere anche il Nem ID.

Il Nem ID fornito dal Comune in collaborazione con SIRI è un documento con dei codici. Tuttavia, è possibile scaricare l’applicazione Nem ID da Google Play Store. Tuttavia, è sempre importante conservare correttamente il Nem ID cartaceo anche se si utilizza la versione scaricata.

Opzioni di alloggio

Con il permesso di soggiorno, si possono contattare le società immobiliari, fare domanda di locazione e attendere una risposta. Ciò significa che si può avere bisogno di una sistemazione temporanea da un amico, un parente o una pensione in attesa di esaminare la domanda di alloggio.

L’alternativa al soggiorno a breve termine può essere un hotel che mette a disposizione camere d’albergo che possono essere molto costose. È importante conoscere i termini e le condizioni tipiche di un contratto di locazione per poter scegliere con cognizione di causa come procedere con la residenza.

Alcuni inquilini esistenti possono decidere di subaffittare i loro appartamenti se sono sufficientemente spaziosi. Spesso queste case tendono a essere più economiche, ma le strutture come la cucina, la lavanderia e i servizi igienici sono in comune.

Il costo delle abitazioni varia da città a città e dal tipo di appartamento che si decide di affittare. Alcune case sono sempre completamente arredate, mentre per altre è necessario acquistare tutti gli articoli per la casa.

Come trovare lavoro in Danimarca

Se l’espatriato non ha un impiego prestabilito, il centro per l’impiego può aiutarlo a trovare un lavoro da svolgere. Tuttavia, è fondamentale che le persone con permesso di soggiorno limitato lavorino solo per le ore settimanali consentite dal permesso.

La violazione dei termini e delle condizioni del permesso può comportare l’annullamento dello stesso e l’invito ad andarsene. Chiunque guadagni da qualsiasi tipo di lavoro deve documentarlo all’Autorità fiscale danese.

Inoltre, in Danimarca esistono diverse istituzioni che forniscono agli espatriati servizi di trasferimento senza soluzione di continuità, informazioni rilevanti per il loro soggiorno e persino la ricerca di un impiego.

Nonostante la Danimarca sia una società multietnica in cui si parlano molte lingue, un espatriato deve iscriversi a una scuola di lingue.

Imparare il danese in una scuola di lingue

Un buon livello di conoscenza del danese consente a un espatriato di ottenere migliori opportunità di lavoro, di stringere facilmente amicizie e di frequentare altri corsi tenuti in Danimarca. Saper parlare il danese rende la vita molto comoda, perché è la lingua principale di comunicazione in quasi tutti gli spazi pubblici.

L’apprendimento del danese come esperto può essere gratuito o a pagamento, a seconda della politica governativa prevalente.

Espatriati con bambini

Per un espatriato con figli, un’altra cosa importante è farli entrare nel sistema educativo danese, che è così solido e mira a garantire che i bambini raggiungano uno sviluppo olistico.

In Danimarca, infatti, i diritti dei bambini sono tenuti in grande considerazione e le varie agenzie statali hanno la possibilità di sottrarre un bambino a un genitore se ci si rende conto che quest’ultimo non presta le cure richieste.

È plausibile che i ragazzi che studiano negli istituti di istruzione danesi ricevano le conoscenze corrette che possono applicare in diverse parti del mondo e che possano salire di grado nell’ambiente di lavoro.