La Norvegia è un Paese del Nord Europa che ha il suo territorio continentale all’interno della penisola scandinava. A nord-est del Paese si trovano la Finlandia e la Russia, a sud lo stretto di Skagerrak, con la Danimarca dall’altra parte.
La costa norvegese è molto estesa e si affaccia sull’Oceano Atlantico settentrionale. Questa influenza marittima si riflette anche nel clima della Norvegia: le coste marine hanno temperature terrestri basse, ma l’interno, pur essendo più freddo, è molto più mite rispetto ad altre zone del mondo a latitudini così settentrionali.
Monarchia con una popolazione ridotta
Nell’ottobre 2013 la popolazione norvegese era di 5.096.300 persone e si prevede che entro il 2060 vivranno nel Paese oltre 7 milioni di persone. Il Paese ha attirato immigrati dall’Europa meridionale e centrale, dall’Africa, dal Medio Oriente, dall’Asia e da altri Paesi.
La Norvegia è uno Stato sovrano unitario con una monarchia costituzionale e il potere statale è diviso tra il Parlamento, il Gabinetto e la Corte suprema.
L’attuale re di Norvegia è Harald V della Casa di Glucksburg. Dal 2013 il primo ministro norvegese è Erna Solberg, che ha sostituito Jens Stoltenberg.
Il regno è nato dalla fusione di diversi piccoli regni e da allora è esistito ininterrottamente per 1.148 anni, anche se dal 1814 al 1905 è stato in unione personale con il Regno di Svezia.
Situazione geopolitica
Durante la prima guerra mondiale, la Norvegia era neutrale e lo rimase fino all’invasione e all’occupazione dei tedeschi nell’aprile del 1940, fino alla fine della seconda guerra mondiale.
La Norvegia ha due livelli di suddivisione amministrativa e politica: le contee e i comuni.
I territori tradizionali sono autodeterminati e influenzati dal popolo Sami (la popolazione indigena della Norvegia) attraverso il Parlamento Sami e la legge sul Finnmark.
Il Paese mantiene stretti legami con l’Unione Europea e gli Stati Uniti. La Norvegia è anche uno degli Stati membri fondatori della NATO, del Consiglio d’Europa, dell’Associazione europea di libero scambio, del Consiglio nordico e dell’OMC. La lingua norvegese condivide la mutua intelligibilità con il danese e lo svedese.
Welfare ed economia
La Norvegia segue il modello di welfare nordico fornendo assistenza sanitaria universale e un sistema di sicurezza sociale completo, con i suoi valori radicati nelle idee egualitarie.
I settori industriali del Paese sono fiorenti, con ampie riserve di petrolio, gas naturale, minerali, frutti di mare, acqua dolce e legname. L’industria petrolifera rappresenta un quarto del PIL del Paese.
Al di fuori del Medio Oriente, la Norvegia è il più grande produttore di petrolio e gas naturale al mondo su base pro-capite.
Alto reddito pro-capite e indice di sviluppo
Nelle liste della Banca Mondiale e del FMI, la Norvegia è al quarto posto per reddito pro-capite nel mondo. Il Paese si trova all’undicesimo posto nella classifica del PIL pro capite della CIA, che include i territori e le regioni autonome.
Con oltre 1.000 miliardi di dollari, il fondo sovrano norvegese è il più grande al mondo. Inoltre, dal 2009, la Norvegia si è classificata al primo posto a livello mondiale per il tasso di sviluppo umano.
L’indice di sviluppo è stato superato dal 2001 al 2006. La Norvegia si è classificata al primo posto nel World Happiness Report del 2017 e ha uno dei tassi di criminalità più bassi al mondo.