Il mio passaporto non è valido; il visto è scaduto

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Per qualsiasi viaggiatore o espatriato, niente fa venire i brividi più della consapevolezza che i documenti di viaggio più importanti non sono più validi. A volte il soggiorno in un Paese straniero può rivelarsi pieno di divertimento e svago, tanto che i documenti di viaggio passano inosservati. Ma nessuno vuole arrivare a questo punto, che può comportare l’arresto, l’espulsione o molto altro. In realtà, le modalità di trattamento di uno straniero con documenti di viaggio non validi variano da Paese a Paese. Ma in poche parole, l’esperienza non è divertente! Per saperne di più sul passaporto/visto scaduto.

Ci sono tre situazioni in cui una persona può trovarsi in possesso di un passaporto o di un visto scaduto. Il primo è un tipo temerario che attraversa consapevolmente il confine come immigrato senza documenti. Sì, hanno con sé un passaporto, ma è destinato a essere usato solo come esca in caso di confronto con agenti meno attenti. La seconda è la categoria di coloro che prolungano intenzionalmente il periodo di validità del visto. È illegale rimanere all’estero più di quanto consentito dal visto o dal permesso di soggiorno. Il terzo è quello delle persone che, una volta arrivate all’estero, sono talmente preoccupate o molto indulgenti da non ricordarsi nemmeno di controllare occasionalmente i documenti di viaggio. Qualunque sia il caso, l’esperienza non è mai divertente.

Come regola non scritta del viaggiatore, la validità dei documenti di viaggio è una priorità fondamentale. Non potete permettervi di giocare a scimmiottare o ignorare volontariamente i periodi scritti su di loro dalle autorità di immigrazione. Indipendentemente dal motivo per cui si viaggia, è sufficiente mettere in ordine i documenti e rispettare ciò che è consentito. Non è mai interessante avere scontri con gli agenti dell’immigrazione. Per rendere il vostro soggiorno o la vostra visita all’estero facile e piacevole, assicuratevi che tutti i vostri documenti di viaggio siano validi per tutta la durata del viaggio fino al ritorno.

Requisiti per il visto e il passaporto

Per visto si intende semplicemente un documento rilasciato da un rappresentante o da un consolato del Paese in cui si intende recarsi che consente l’ingresso legale. Il visto ha un periodo di validità più breve e viene rilasciato soprattutto per soggiorni inferiori a 12 mesi.

Per le persone che viaggiano per un soggiorno più lungo di 12 mesi, viene sempre richiesto un permesso di soggiorno. Ma quando viene rilasciato un permesso di soggiorno, sul passaporto viene comunque apposto un visto per consentire il transito negli aeroporti di scalo e di destinazione.

Domanda di visto approvata, apposta sulla pagina del passaporto

Il passaporto, invece, è un riconoscimento da parte del Paese di cui siete cittadini che vi autorizza a viaggiare all’estero. Afferma semplicemente che siete cittadini del Paese che ha emesso il documento e che non potete in nessun momento diventare apolidi quando siete fuori dal Paese.

Come requisito procedurale di base, la domanda di viaggio all’estero richiede il possesso di un passaporto valido sul quale viene apposto il timbro del visto. Il periodo di validità richiesto per il passaporto può variare da Paese a Paese, per cui è necessario verificare tutto nell’ambito della pianificazione dell’immigrazione privata.

Un passaporto valido per i viaggi internazionali

Un documento di passaporto da solo non significa che si possa viaggiare. C’è il requisito tecnico della validità. La validità di un passaporto significa che deve essere stato ottenuto in modo legale, deve avere tutte le caratteristiche biometriche richieste del proprietario, non deve essere ancora scaduto e non deve essere danneggiato in alcun modo.

Un manichino del passaporto europeo

Quindi, ogni volta che si ha un viaggio imminente, è buona norma aprire la cassaforte, estrarre il passaporto ed esaminarlo attentamente. Controllare che le date siano ancora corrette, che non siano piegate o deturpate. In realtà, il passaporto non è un documento ordinario con cui si vuole correre il rischio.

Al giorno d’oggi, la maggior parte dei Paesi fornisce passaporti con informazioni biometriche per facilitare l’elaborazione del viaggio e il transito negli aeroporti. Si raccomanda quindi di cambiare il più possibile il vecchio passaporto manuale con uno elettronico.

Se il passaporto non è valido in senso tecnico, nessun consolato o ambasciata accetterà di apporvi un visto. Ciò significa che bisogna ricominciare il processo di ottenimento di un nuovo passaporto prima che il viaggio possa essere autorizzato….è una follia, ma è così che funziona.

Validità del visto per i viaggi internazionali

Ogni volta che si deve viaggiare all’estero, il consolato del Paese in cui ci si reca deve prima valutare la domanda e poi rilasciare il visto. Il visto è solo una conferma da parte dell’ambasciata del Paese che lo rilascia che siete autorizzati a entrare e uscire da quel Paese.

Sebbene esistano alcuni accordi bilaterali tra Paesi che consentono ai cittadini di determinati Paesi di ottenere il visto al porto di arrivo, nella maggior parte dei casi l’intera gestione della domanda avviene presso l’ambasciata. È necessario verificare l’obbligo di visto per tutti i Paesi del vostro itinerario, per essere sicuri delle regole di visto previste per i cittadini del vostro Paese.

Termini e condizioni del documento di visto

Una volta ottenuto il visto, i termini e le condizioni vi saranno chiariti in un linguaggio molto semplice ed esplicativo. Qualsiasi cosa faccia l’ambasciata è per garantire che le possibilità di fraintendimento dei termini del visto siano limitate.

Il visto indica il motivo del viaggio, il Paese o la regione in cui è possibile viaggiare e il periodo di soggiorno previsto. Il più importante di tutti è il periodo di validità del visto. In caso di superamento del periodo di validità del visto, si diventa immediatamente residenti illegali del Paese anche se inizialmente si era in possesso di un passaporto e di un visto validi.

Prolungare il visto all’estero

In qualità di straniero in qualsiasi Paese, è importante evitare di ignorare i requisiti di immigrazione o di presumere che le autorità negozieranno con voi. Con l’aumento dei casi di immigrazione clandestina, la maggior parte delle autorità preposte all’immigrazione è molto severa o talvolta spietata nei confronti dei titolari di documenti di viaggio scaduti.

Non volete essere cacciati dalla vostra camera d’albergo o dalla residenza ospitante ed essere deportati nel vostro Paese con il primo volo disponibile. È quindi buona norma controllare spesso il periodo di scadenza del visto. Nella maggior parte dei casi, i visti per soggiorni di breve durata sono concessi per un massimo di 90 giorni, ma possono anche essere prorogati a condizione che vi sia una ragione convincente per tale estensione.

Per precauzione. È sufficiente richiedere un’estensione del visto in tempo utile affinché il caso venga trattato prima della scadenza del visto esistente. Essere proattivi è meglio che essere dispiaciuti.

Come consiglio, la richiesta di estensione del visto deve essere sempre sufficientemente ragionevole da poter essere presentata alle autorità. Se le motivazioni non sono abbastanza accattivanti e non si documenta la capacità di mantenersi durante il periodo di soggiorno supplementare, la domanda potrebbe purtroppo essere respinta.

Modifica dello status di immigrato

A volte le cose accadono così in fretta che si ha qualcosa di nuovo da fare nel Paese ospitante e si richiede una nuova richiesta di documenti di soggiorno. Ad esempio, si va a trovare un amico o un parente e durante il soggiorno si fa domanda e si ottiene l’ammissione a un’università.

È comprensibile che non si possa continuare a rimanere nel Paese con un visto di breve durata come studente. È invece necessario richiedere e ottenere un permesso di soggiorno come studente. Lo stesso vale se si ottiene un lavoro, uno stage o un nuovo incarico nel Paese.

Scommetto che, se il motivo del cambio di residenza in quel Paese è sufficientemente valido, le autorità di immigrazione non esiteranno un attimo a concedervi un nuovo status. Assicuratevi di avere tutti i documenti per dimostrare il vostro caso. Nella maggior parte dei casi, i documenti chiari fanno miracoli e accorciano i tempi di elaborazione del caso.

Lista di controllo per i viaggi internazionali

Sebbene sia una questione di routine per i viaggi internazionali, le persone si trovano ancora a commettere errori su ciò di cui hanno bisogno quando viaggiano all’estero. Senza i requisiti corretti, soprattutto quelli obbligatori, potreste viaggiare ma trovare molto difficile il soggiorno a destinazione.

Per viaggiare senza problemi e senza incidenti, assicuratevi di avere in custodia quanto segue.

  • Un passaporto valido
  • Un visto valido
  • Un’assicurazione sanitaria valida
  • Una prova della capacità di autosostentamento durante il periodo di soggiorno
  • Prenotazione di un biglietto aereo

Potrebbero esserci altri requisiti che variano da Paese a Paese e, per questo motivo, è necessario controllare ogni singolo requisito nel dettaglio. Possono essere forniti in una serie di link URL che possono risultare fastidiosi. Ma come viaggiatore, non bisogna mai rischiare se il viaggio deve valere la pena di essere raccontato negli anni.

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